La stampante è sicuramente uno di quei dispositivi tecnologici che ormai sono presenti nelle case un po’ di tutti. La possibilità di fare una stampa in totale autonomia, senza dover perdere tempo e uscire di casa è, in effetti, un gran bel vantaggio. Per chi stampa tanti documenti o fa numerose fotocopie, però, dopo un po’ di tempo incontrerà un problema, ovvero quello della sostituzione delle cartucce.
Ebbene, chi ha poca esperienza con le stampanti, non solo in termini d’uso, ma anche dal punto di vista della manutenzione, si potrebbe trovare chiaramente un po’ in difficoltà. Aprire il dispositivo, metterci le mani e fare in modo che continui a funzionare: sembra banale, eppure tante persone ne hanno una gran paura.
Il primo passo per cambiare le cartucce Epson
Nel caso in cui abbiate a disposizione una stampante Epson e vogliate cambiare le cartucce, il primo passo da compiere è quello di dare un’occhiata al livello in cui si trova l’inchiostro. Poi, sarà necessario andare alla ricerca di un negozio online per poter acquistare le nuove cartucce. Infine, una volta arrivate a casa, si dovrà procedere con l’operazione di estrazione delle vecchie cartucce esaurite e l’inserimento di quelle appena comprate.
Il livello di inchiostro si può controllare in modo semplicissimo: è sufficiente dare un’occhiata direttamente dal display della stampante, dopo averla accesa ovviamente. In alternativa, il livello di inchiostro si può verificare anche dal computer, eseguendo l’accesso alle proprietà della stampante.
Dopo aver capito, quindi, che il cambio delle cartucce è un’operazione che non si può più rinviare, il secondo passo è quello di acquistare i nuovi consumabili. Sul web ci sono numerose piattaforme che mettono a disposizione una simile possibilità, tra cui anche tonercartuccestampanti.it, con un’ampia gamma di prodotti tra cui poter scegliere.
La scelta tra i vari tipi di cartucce
Una delle cose più importanti da fare è quella di capire se optare per dei consumabili originali, oppure scegliere delle cartucce compatibili. Ovviamente, ogni categoria di prodotti riportata ha i suoi pregi e i suoi difetti. Le prime si caratterizzano certamente per essere sicuramente compatibilità e di alta qualità, visto che sono state realizzate dallo stesso produttore della stampante. Il principale neo è rappresentato dal prezzo, dal momento che spesso e volentieri la spesa da sostenere è particolarmente alta.
Il vantaggio di puntare su delle cartucce compatibili è senza ombra di dubbio quello di ridurre l’esborso economico. Il risparmio sarà molto importante, ma al contempo è necessario prestare la massima attenzione di non comprare delle cartucce di bassa qualità, altrimenti i rischi che si corrono sono molteplici. In primo luogo, infatti, la resa di stampa è particolarmente bassa, senza dimenticare poi come il livello di inchiostro tende a scendere molto in fretta, già dopo poche stampe.
Una volta che si avrà completato l’acquisto e che le cartucce saranno arrivate a casa, ecco che si può passare con l’ultima parte dell’operazione di sostituzione, ovvero l’estrazione delle vecchie cartucce dalla stampante Epson e l’inserimento di quelle nuove. Per portare a termine tale operazione, la prima cosa da fare sarà quella di assicurarsi di aver acceso la stampante.
Successivamente bisogna aprire lo sportello frontale e premere il pulsante dedicato alla sostituzione delle cartucce, che di solito è rappresentato da una goccia. Infine, è necessario attendere che le cartucce vadano a collocarsi nella posizione adeguata per essere tolte senza provocare dei danni alla stampante. Arrivati a questo punto, ecco che si possono togliere le carucce esaurite, in maniera sempre molto delicata e poi inserire quelle nuove, facendo attenzione di togliere prima i relativi sigilli. Devono essere inserite esattamente nello spazio dedicato alle cartucce, facendo una pressione molto lieve verso il basso fino a quando uno scatto non segnalerà l’avvenuto inserimento.